giovedì 25 marzo 2010

SFIDA ANTICA SFIDA MODERNA

Esistono ancora animali da spettacolo cosi'????















Buon divertimento.

sabato 20 marzo 2010

VIVERE IN SALUTE Ginnastica Dolce Sempre in forma con un metodo semplice e facile

VIVERE IN SALUTE
http://www.auseremiliaromagna.it/files/images/ginnastica-dolce.thumbnail.jpg


1) Investire sul movimento significa investire sul proprio futuro. Eliminare la parola "ORMAI"

2) Continuare a desiderare il meglio per sè, con lo sguardo al futuro

3) Interessarsi delle generazioni a venire. La responsabilità di una vita passa attraverso l'attenzione a chi verrà

4) Coltivare la mente e la vita spirituale. La curiosità, il sapere, il confronto con i grandi misteri dell'esistenza umana, sono splendidi compagni di vita

5) Cercare nuove amicizie, con persone con cui condividere progetti e passioni

6)  Curare l'aspetto fisico, essere sempre piacevoli. C' è un rimedio a tutto, per ritrovare un equilibrio e non smettere di assaporare il gusto della  vita

7) Occuparsi attivamente del proprio corpo, scegliendo una palestra che sappia garantire cortesia e professionalità specifica, dedicata alla propria fascia d' età.

8) Fare almeno due belle camminate la settimana di un' ora l'una. Alternare il tutto con una sana nuotata

9) Attività fisica sì, ma non intensa nè blanda. Al termine, sentirsi stanchi ma soddisfatti

10) Investire sul movimento significa investire sul proprio futuro

QUALCHE ESERCIZIO:




PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO:
Ginnastica Dolce + DVD

Ginnastica Dolce + DVD

Sempre in forma con un metodo semplice e facile

 

Dettagli

II ritmo sempre più frenetico delle nostre giornate si ripercuote in modo negativo a livello psico-fisico: la ginnastica dolce è un valido metodo per combatterlo, garantendo uno stato di benessere generale. Una guida g, una disciplina alla portata di tutti che non prevede eccessivi sforzi muscolari: per questo la ginnastica dolce si può praticare a tutte le età. Singolarmente o in gruppo, tutti possono ricercare il "proprio modo" di muovere il corpo.
Tutti i consigli per praticarla: le tecniche e le modalità di esecuzione, gli esercizi e i programmi di allenamento speciali per mantenervi attivi raggiungendo una forma psicofisica ottimale e una migliore qualità di vita.
Efficacemente illustrati nel testo, tecniche ed esercizi sono presentati anche in un pratico DVD che espone i movimenti corretti per prendere coscienza del proprio corpo, sciogliere le tensioni, rafforzare la muscolatura e raggiungere il benessere psicofisico facendo ginnastica in casa propria, seguiti da un'insegnante che guida passo dopo passo nell'apprendimento.










sabato 13 marzo 2010

Lettera ai genitori e ai nonni che non usano i seggiolini

http://www.babyinviaggio.it/images/auto/seggiolini.gif

Lettera ai genitori e ai nonni che non usano i seggiolini 

Lettera interessante ...non aggiungo altro.
.......meditate gente....meditate..






Nonni Moderni

Nonni Moderni

Una guida per essere all'altezza del ruolo

 

Dettagli

I nuovi nonni affrontano la venuta di un nipotino con grande gioia, ma anche con una certa apprensione perché, soprattutto oggi, la loro funzione è tutt'altro che chiara.
L'antica figura del nonnino pieno di tenerezze e moine verso il piccolo è decisamente tramontata; oggi i nonni sono spesso in ottima salute, viaggiano, hanno una disponibilità economica che non di rado è superiore a quella dei loro figli, vogliono essere coinvolti nell'evento soprattutto per amore, ma senza essere 'sequestrati' con impegni non voluti.
Frutto dell'esperienza personale dell'autore e di un'indagine che lo stesso ha svolto intervistando diversi nonni, il libro si presenta come una guida semplice e pratica per favorire ore felici di condivisione tra nonni e nipoti.

 

sabato 6 marzo 2010

Milton Model: Hypnotic modelli linguistici

Il Milton model sono un insieme di modelli linguistici che incoraggianol'ascoltatore ad entrare all'interno di se stesso e ad allontanarsi da dettagli e contenuti della sua mente conscia  per passare a livelli più elevati di pensiero e gli stati più profondi della mente.  
Alcuni modelli sono utilizzati per stabilire uno stato di trance (o tempi di inattività o di rilassamento del corpo).
Altri modelli sono utilizzati per allentare il modello del mondo dell'ascoltatore  da cui egli esprime i suoi comportamenti attuali e di prendere in considerazione una interpretazione più ampia di ciò che è possibile.
Si noterà che molti di questi modelli linguistici sono identici a quelli del  Meta modello. 
La differenza e' che per il modello Meta, il cliente è vago e facendo delle domande specifiche possiamo aiutarlo a far chiarezza sul suo problema.  
Per il modello Milton  usiamo alcuni modelli linguistici, ma questa volta per essere vaghi in modo che il cliente può facilmente andare in trance e dalle suggestioni vaghe scegliere un corso d'azione proposto che affronterà il suo problema.
 


Di seguito c’è una serie di esempi sull’utilizzo del Milton Model



                        Implicazione di causa ed effetto





 Implica che una cosa tira l'altra o le cause.
Consiste nell'unire  due elementi in un legame di causa ed effetto: la prima parte causa la seconda, se la prima parte è vera lo è anche la seconda.
“prima parte” ==> “Seconda parte”
“Prima parte” perché, allora “seconda parte”
“se sei arrivato fino a qui” allora “hai il potere di cambiare”
“quando la tua mano” tocca la faccia “i tuoi occhi si chiudono”
“tu non devi più magiare tanto” perché “così tante persone hanno bisogno di te”



                               Equivalenza complessa


E’ una suggestione di implicazione attraverso l’equivalenza di due elementi che non sono in relazione logica tra loro.
La formula che descrive l’equivalenza complessa è nella forma
“prima parte” = “seconda parte”
Se quanto affermato nella prima parte è vero allora è vero anche quanto affermato nella seconda.
"Essere qui significa che sarà possibile cambiare facilmente."
Per realizzare un’equivalenza complessa, basta sostituire il segno “=” con significa, vuol dire che, oppure con un altro verbo se non è possibile utilizzare significa nel contesto della frase.


                                   Comando innestato




                                  

Il comando innestato è una suggestione inserita nella normale conversazione. 
Per questo passa inosservato e viene evidenziato durante la formulazione delle suggestioni modificando leggermente il tono della voce, con una sottolineatura analogica che viene avvertita dall’inconscio del soggetto ma che deve essere assolutamente inavvertita dalla sua coscienza, che si sentirebbe altrimenti manipolato da questa manovra.
Comando da innestare: “ti senti veramente eccitato da questa idea”
“… quindi mi chiedo se non ti senti veramente pronto a scalare quella montagna, ed eccitato all’idea di vedere le cose dalla cima, da questa idea così differente …”
Altro esempio: "vi e' mai capitato di essere curiosi?"



             Disseminazione (Suggestioni disseminate)


                            



Consiste nel disperdere le suggestioni all’interno di un discorso più generale, innocuo agli occhi del soggetto. 
Ognuna delle suggestioni disseminate nel discorso deve essere evidenziata da una sottolineatura analogica, facendo la massima attenzione a non renderla evidente al soggetto che l’avvertirebbe come una manipolazione.


Sono domande a cui è possibile rispondere “si” o “no” ma che in realtà richiedono uno specifico comportamento.
“Mi chiedo se puoi immaginare una spiaggi assolata”
“Puoi rilassarti mentre conti da 10 a 1 ?”


“Mi chiedo se non noti un cambiamento  intorno a te”


“Puoi fissare lo sguardo su quel punto?”


“Mi chiedo se puoi sentirti sprofondare sulla sedia”


                                   Lettura della mente


                                                                           
Rivendicazione di conoscere un altro pensieri o sentimenti, senza specificare il modo in cui è venuto a tale conoscenza.
"So che credi ..." o "So che stai pensando ..."
               Presupposto: l'equivalente linguistico di ipotesi.
Si presume la persona cambieranno il loro atteggiamento, l'ignoto è solo quando.

«Volete cambiare il vostro atteggiamento prima o poi, oggi?"

Quantificatore universali: generalizzazioni universale senza indice referenziale.
 

"Sempre, nessuno, tutti, ogni"

 Operatore modale 

 
Parole che si riferiscono alla possibilità o la necessità o che riflettono stati interni di intensità legata alle nostre regole di vita.  

"Si dovrebbe prendersi cura degli altri." O "È necessario risolvere questo problema".
 Ecc. ecc.


 Per approfondire:

Milton H. Erickson

Milton Erickson nacque nel 1901 e crebbe in una fattoria del Middle West. L'infanzia fu segnata da molteplici handicap. Fin dalla nascita era affetto da cecità cromatica (daltonismo), dislessia e mancanza del ritmo, fu colpito due volte da poliomelite. La prima volta all'età di diciasette anni fu molto grave: dopo essere uscito dal coma rimase paralizzato. Fu curato in casa sua, nella fattoria.
Milton scoprì da solo il fenomeno della focalizzazione ideodinamica indiretta: "era seduto su una sedia a dondolo e sentiva un forte desiderio di guardare dalla finestra. La sedia si mise a dondolare nonostante egli fosse completamente paralizzato! Prese a utilizzare il suo metodo muscolo per muscolo, articolazione per articolazione. L'osservazione della sorellina che imparava a camminare gli servì da stimolo e da guida nella sua rieducazione. Imparò a camminare con le stampelle e a tenersi in equilibrio sulla bicicletta; ottenuta una canoa, alcune provviste indispensabili per un equipaggiamento da campeggio e una manciata di dollari, progettò un viaggio per un'intera estate...

In seguito studiò medicina specializzandosi in psichiatria (ma fu fondamentalmente autodidatta nell'ipnosi) e insegnò nel Michigan. Si dedicò alla professione privata: lontano dai conformismi universitari, ma con il solido sostegno del suo background scientifico, poté finalmente fare quello che voleva, dando libero sfogo alla sua creatività. Nel paese si incominciò a parlare di un modesto psichiatra di Phoenix che riceveva pazienti a casa propria, li faceva attendere in salotto in mezzo ai suoi otto figli, e otteneva risultati incredibili...
La voce arrivò fino a Palo Alto dove l'antropologo Gregory Bateson stava conducendo delle ricerche sui 'paradossi dell'astrazione nella comunicazione' (vedi doppio legame). Beteson mandò due suoi collaboratori – Jay Haley e Richard Weakland – da Erickson. Jay Haley rimase affascinato da questo ipnoterapista e scrisse "Terapie non comuni" che consacrò Erickson come un maestro di terapia strategica.
Lo scopo dell' ipnosi di Milton Erickson era quello di accedere al potenziale inconscio e alla capacità naturale di apprendere del cliente, depotenziando al contempo i suoi schemi limitanti.
   
L'Uomo di Febbraio

 

L'Uomo di Febbraio

Lo sviluppo della coscienza e dell’identità nell’ipnoterapia

Dettagli

L’unico resoconto completamente documentato di un caso trattato da Erickson nella fase mediana della sua carriera, al tempo in cui andava sviluppando i suoi approcci rivoluzionari.
Quella dell’Uomo di febbraio è una vicenda affascinante, che illustra l’uso dei livelli multipli di coscienza e di significato per recuperare e ristrutturare terapeuticamente ricordi traumatici che sono all’origine di gravi fobie e depressioni.
Di grandissimo interesse sono le dettagliate spiegazioni e i commenti dello stesso Erickson a quasi quarant’anni di distanza.

 

Cambiare i Bambini e le Famiglie

 

Cambiare i Bambini e le Famiglie

Conversazioni con Milton H. Erickson

Dettagli

L'ultimo volume delle "Conversazioni" descrive le particolarissime modalità di intervento terapeutico di Erickson con i bambini, presentando nel contempo la sua personale concezione dei problemi infantili e del rapporto dei bambini con le famiglie.
Se fosse possibile chiedere a Milton Erikson tutto ciò che si vorrebbe sapere su come cambiare le persone... il risultato sarebbe queste conversazioni.
Le discussioni qui riportate, una forma di colloquio intervista condotto da Jay Haley insieme a John Weakland e occasionalmente a Gregory Bateson, si sono rivolte nell'arco di diciassette anni e la loro registrazione faceva parte del progetto di Bateson sulla comunicazione