Lo sapevate che l’habitat domestico, quello in cui trascorriamo la maggior parte del nostro tempo, espone un elevato tasso di inquinamento? Strano ma vero! Tra gli incriminati possiamo sicuramente citare i detersivi, i vapori, i materiali edili, i rivestimenti, i mobili, le apparecchiature elettriche, ecc. Oggi, con l’ausilio di questa guida, vedremo come combattere l’inquinamento domestico con le piante.
Hai letto bene: con le piante. Queste grandiose meraviglie della natura, oltre ad abbellire la nostra casa, ci aiutano a combattere l’inquinamento domestico. In altre parole, alcune piante – che io definirei speciali considerata la loro formidabile capacità – sono in grado di purificare l’aria.
In base ad uno studio, condotto dalla NASA intorno agli anni ’80, esistono almeno 50 tipologie di piante in grado di combattere l’inquinamento domestico… Conosciamo meglio alcune di esse:
Areca: questa pianta è in grado di combattere quasi tutti le sostanze inquinanti presenti nelle nostre case.
Ficus robusta: è una delle piante più efficienti nel ridurre l’inquinamento domestico.
Palma rhapis excelsa: è davvero un ottimo purificatore.
Chamaedorea seifrizii: contro formaldeide, benzene e tricloroetilene.
Dracena deremensis: la più efficace tra le dracene.
Dracena massangeana: è ottima contro la formaldeide.
Dracena marginata: è utile contro xilene e tricloroetilene.
Phoenix roebelenii: contro lo xilene.
Felce di Boston: oltre ad essere un ottimo umidificatore è utile contro la formaldeide.
Spatifillo: contro alcoli, acetone, tricloroetilene, benzene.
Nephrolepis obliterata: contro formaldeide e alcoli.
Filodendro erubescens: la migliore della sua specie.
Sansevieria trifasciata: l’ideale per la camera da letto poiché di notte emette ossigeno anziché anidride carbonica.
Aloe vera barbadensis: altra pianta da camera da letto.
Tulipano: contro formaldeide, xilene e ammoniaca.
Azalea: è perfetta per combattere la formaldeide.
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